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La Jeux Nathan è una casa editrice di giochi di società con sede in Francia. Appartiene al gruppo editoriale Nathan.
La società, riconosciuta come uno dei migliori produttori di puzzle in Europa, è stata rilevata in tempi recenti da Ravensburger e, pur continuando a mantenere il proprio marchio, ha cambiato la sua ragione sociale in “Ravensburger France”.
La Nathan produce puzzle di eccezionale finezza, per appassionati esigenti.
Le tessere dei suoi puzzle sono tagliate su cartone solido e riciclabile in modo sapiente e studiato, per garantire una perfetta incastrabilità dei pezzi, facendo in modo che non vi sia assolutamente ripetibilità negli incastri stessi (si dirà di più in seguito).
La storia
La casa editrice Nathan viene fondata nel lontano 1881 da un giovane di soli 23 anni, Fernand Nathan, con il nome di "Librairie Fernand Nathan".
Molto vicino agli insegnanti scolastici, dei quali condivide gli ideali e lo spirito repubblicano, Fernand Nathan si impegna a fondo per offrire agli studenti le migliori possibilità di successo e di soddisfazione nello studio, spinto dalla convinzione che la conoscenza non deve essere austerità, né deve scoraggiare lo studente.
Più di ogni altro editore si innova costantemente per il bambino, per sconvolgere totalmente il manuale di studio, in precedenza basato esclusivamente sulla "memoria", utilizzando l'immagine e il colore, con una particolare attenzione ai materiali didattici.
Fernand Nathan in redazione con i suoi collaboratori:
Quando Pierre Nathan, figlio di Fernand, affianca il padre alla guida dell'azienda di famiglia, il suo obiettivo è subito quello di sviluppare una serie di attività incentrate sul bambino. Grazie al suo intuito l'azienda occupa sin dal 1930 un posto di rilievo nei settori dei libri scolastici, materiale didattico, letteratura per bambini e giochi educativi.
Lo spirito di innovazione della società porta inoltre la Nathan a sviluppare nel corso degli anni nuove tecnologie per tutta la famiglia: apparecchi radio, telecamere e fonografi di proiezione.
La società propone ogni anno più di 1200 nuovi prodotti. Un totale di 25 milioni tra libri e giochi vengono venduti ogni anno dalla Nathan in Francia e all'estero.
Non ho dati sufficienti per dire quando esattamente la società si sia interessata alla produzione di puzzle per la prima volta, ma stimo che ciò sia avvenuto intorno ai primissimi anni '70. Sul web sono riuscito a reperire notizie su puzzle risalenti al 1973.SPOILER (clicca per visualizzare)Un cimelio storico datato 1975. La dicitura riportata sul fronte è "Puzzles Nathan":
e uno, ancor più raro, datato 1973. Il puzzle è da 250 pezzi e la casa produttrice riporta ancora l'originaria denominazione "Fernard Nathan":
Offerta
Purtroppo l'attuale offerta della Jeux Nathan è davvero molto limitata, come si può ben vedere visitando il suo sito internet.
I puzzle per adulti sono articolati in sole 4 tipologie di pezzatura:
a) puzzle da 500 pezzi;
b) puzzle da 1000 pezzi;
c) puzzle da 1500 pezzi;
d) puzzle da 2000 pezzi.
Mentre, a livello di soggetti, è prevista la seguente suddivisione:
1) Puzzle artistici;
2) Puzzle paesaggistici;
3) Puzzle di personaggi (fumetti o cartoni);
4) Puzzle nostalgici;
5) Puzzle formato panoramico;
6) Puzzle di animali domestici;
7) Puzzle urbani;
8) Puzzle vita selvaggia;
9) etc, etc.
Ritengo che questa sia una scelta specifica, che non comprendo, della Direzione Ravensburger.
Dico "non comprendo" in quanto, per chi non lo sapesse, in passato la Nathan ha offerto alcuni dei più bei soggetti mai visti, che mi riserverò di postare prossimamente in questo stesso topic.
La casa francese, inoltre, eccelleva per i suoi magnifici puzzle in formato 3000, 4000, 5000 e 6000 pezzi.
Celebri, solo per citarne un paio, le sue riproposizioni in formato extralarge dei quadri di Mucha, nonchè numerosi soggetti di stampo marinaresco (battaglie storiche, etc.). Peccato, peccato peccato!
Tra l'altro i suddetti puzzle sono davvero introvabili, al giorno d'oggi.
Confezione
La scatola è di buon cartone, molto solido, e presenta dimensioni standard.
Di seguito due foto della scatola, fronte e retro:
Una foto del bordo laterale con alcuni dati storici sulla mappa in questione:
e infine un dettaglio del retro del box, da cui si evince inequivocabilmente l'appartenenza della società al gruppo tedesco Ravensburger:
Qualità, forma e dimensione delle tessere
La qualità delle tessere è spettacolare, come dirò meglio appresso. Anzi, più che di tessere, parlerei di "mattoni": lo spessore, cui non ero più abituato, è notevole.
Totale assenza di sbavature. Stampa eccezionalmente rifinita. La polvere da stampo è presente, in "quantità Ravensburger". Straterelli di cartone sottostante a prova di bomba.
Le tessere sono lievemente lucide, più o meno come Ravensburger, ma al tatto risultano ancora più lisce . Pur essendo prevalenti quelle di forma classica a due teste, come si nota dalle foto precedenti, vi sono diverse tipologie di tessere, presenti in discreta quantità (direi un po' più rispetto ad altre marche).
Gli incastri sono molto precisi e spesso ho avuto difficoltà in fase di smontaggio: i tasselli non si staccano immediatamente.
Quando ho aperto la confezione del mio puzzle la prima volta, ho avuto una sensazione di deja vu...
Pensavo e ripensavo...quella forma...quei colori... quello spessore... e anche la sensazione al tatto era familiare. Avrò fatto in precedenza un puzzle simile?
Alla fine, l'illuminazione è arrivata.. anzi, per meglio dire, è arrivata un'illuminazione e una gran cantonata: mi sono venute in mente due mappe realizzate nei mesi precedenti, una Ravensburger da 2000 e una Dinotoys, sempre da 2000 (rispettivamente, puzzle n° 15 e n° 22 della Morzus Gallery). Ero sicurissimo che si trattasse delle stesse tessere. Identiche.
Con la Dinotoys ho toppato di brutto, ma con la Ravensburger ho fatto centro: le tessere sono praticamente uguali, stesso spessore, stessa dimensione, stesso colore del cartoncino sul retro. E non sto parlando di Ravensburger in generale, ma proprio di quel puzzle, facente evidentemente parte di una produzione più recente.
La similitudine tra i tasselli delle due marche è resa chiaramente dalle foto che seguono.
Raffronto, da sinistra verso destra, fra le tessere Nathan, Ravensburger e Dinotoys (classiche), sia fronte che retro:
A seguire, un nuovo raffronto diretto tra le tessere Nathan (fila verticale a sinistra) e Ravensburger (fila a destra):
Per rendere più evidente la differenza di spessore con le Dinotoys propongo un bell'hamburger di tessere: fetta superiore Ravensburger, condimento Dinotoys, fetta inferiore Nathan:
Come sopra, con tessere distanziate:
La prova "sollevamento", infine, si può ritenere egregiamente superata:
Ciò non significa, tuttavia, che a volte singole tessere non si stacchino dal blocco o che gruppi di tessere non si sgretolino miseramente nel tentativo di spostare il puzzle. Diciamo che dipende dalle zone: vi sono parti del puzzle più "aggregate" di altre, ma a occhio la cosa è assolutamente impercettibile.
Note dolenti
Niente da segnalare circa la qualità e la varietà delle tessere, nè sul confezionamento del prodotto.
Come per la Epoch, l'unico inconveniente è rappresentato dal prezzo. I puzzle della Nathan hanno prezzi ben più elevati della media. Solo a titolo di esempio, il puzzle da 2000 pezzi che ho acquistato ha un prezzo di listino di 33 euro (ma ovviamente l'ho preso in offerta, a 21 euro, che poi è un prezzo più o meno ordinario per un 2000). Vero è che la qualità si paga, però....
Reperibilità
I puzzles della Nathan sono facilmente reperibili nei vari (ma non in tutti) negozi online.
In conclusione, non si può non promuovere a pieni voti dal punto di vista qualitativo questa ottima marca francese. Quanto al perchè delle scelte commerciali degli ultimi anni, nonchè della drastica riduzione della gamma di puzzle offerti, ritengo si debba rigirare la domanda alla Ravensburger, di cui l'azienda francese è ormai parte integrante.
L'unica osservazione che viene spontanea è che sia un vero peccato, stante ai bellissimi soggetti e alle pezzature di categoria superiore (3000, 4000, 5000 e 6000) proposte in passato.
Edited by Morzus - 29/4/2018, 11:20
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Ottima recensione, Max. Solo una domanda: com'è la situazione aiuto con gli incastri? Le teste hanno varie forme o sono come la Clementoni? Non l'ho mica capita questa cosa! . -
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Come è scritto nel preambolo: "...facendo in modo che non vi sia assolutamente ripetibilità negli incastri stessi".
Le tessere sono come quelle della Ravensburger, ci sono teste più grandi e teste più piccole, inclinate (poche) e appiattite.. -
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Lo vedo bene zummando le foto, che le tessere sono come quelle della Ravens 
sopratutto sono identiche dove le hai affiancate.
Per cui, praticamente ti è sembrato di costruire un Ravens fatto pochi mesi fa!?
Complimenti per la recensione veramente esaustiva!
Mi è piaciuta molto questa tua mappa
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Esatto, Mih, un Ravensburger- bis....
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Che storie
Anzi, che scoperte! Bravo anche per la ricerca storica che hai effettuato... è una cosa che non sapevo, questa della Nathan.. -
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Come promesso un paio di giorni fa, ecco una vasta rassegna di puzzle di formato compreso tra i 3000 e i 6000 pezzi, proposti in passato dalla Jeux Nathan. Pur non pretendendo di essere esaustiva, è senz'altro quantitativamente molto significativa.
Le suddette pezzature, come specificato nel topic, attualmente non sono più in produzione, e la quasi totalità dei puzzle che seguono è oggi, perlopiù, introvabile.
6000 pezzi
01 - Views of Modern Rome, Giovanni Pannini - 1990
02 - Views of Ancient Rome, Giovanni Pannini - 1994
03 - The Tower of Babel - Gabor Szittya - 1993
04 - Nautilus - Gabor Szittya - 1995
05 - The four times of day - Alfons Mucha - 1983
06 - A Night at the Theatre - Alphonse Mucha
07 - The View - Pieter Bruegel the Elder - 1996
08 - Artisans d'Autrefois – Charmet-Pix - 1985
09 - The Craftsmen Masterpiece - Jacques Poirier - 1987
5000 pezzi
01 - The Bridge at Moret - Alfred Sisley
02 - Last Snow
03 - Flowers by the Mill
04 - Chalet by the lake
05 - The Combat of Lent and Mardi Gras
06 - Legend's - Gabor Szittya
4000 pezzi
01 - Fantastic voyage - Gabor Szittya - 1992
02 - Venetian Folies - Gabor Szittya - 1995
03 - Child's Play - 1997
04 - Legends - Gabor Szittya - 1998
05 - Amazonia - Gabor Szittya - 1996
06 - Hay-Harvest - Pieter Bruegel the Elder
07 - Magna carta mundi – 1994
08 - Coronation of Napoleon I° - J. L. David, 1993
09 - Les Pivoines - Albert Williams, 1992
10 - Queen Victoria's Visit to Cherbourg - Jules Achille Noel - 1987
11 - Netherlandish Proverbs - Pieter Bruegel the Elder - 1985
12 - Ruyter Sets off From Texel -E. Isabey - 1984
13 - Terrace at Sainte-Adresse - Claude Monet – 1981
14 - Titolo non reperito, Nathan 553 002
3000 pezzi
01 - Village on the Banks of the Seine - Alfred Sisley - 1999
02 - Wild Garden - Florence Arven, 1999
03 - La Terraza - Ramon Pujol, 1998
04 - The Thousand and One Nights - Gabor Szittya - 1997
05 - The Fleet's Arrival in the Islands - Gustave Alaux – 1995
06 - Landscape with horseman - Alain Thomas – 1994
07 - Still life with flowers and fruit - A. Kaercher, 1994
08 - Ancient map (Mercator - 16 century) - 1993
09 - Merchants of yesteryear - Pezeu Carlopez, 1993
10 - Joust of the Mariners - Nicholas-Jean-Baptiste Raguenet - 1992
11 - Wedding Reception in Bermondsey - Georg Hoefnagel - 1991
12 - Dream boat
13 - Clouds and Reflections, 1992
14 - Avondrood Crimson Light
15 - Le Goûter sur L'Herbe - Henri Lebasque
16 - Tempête -Ferdinand Perrot – 1990
17 - Battle of Valmy - Jean-Baptiste Mauzaisse - 1989
18 - Fruit harvest - William Hammer, 1989
19 - Le Moulin de la Galette - Pierre Auguste Renoir, 1988
20 - Regatta at 'the Paquis' - Frederic Dufaux - 1987
21 - Paris Boulevard - Galien-Laloue, 1985
22 - Street Life, - V. Sebastian – 1985
23 - Family Reunion - F. Bazille – 1984
24 - Ships Entering Le Havre - Ed. Adam – 1983
25 - Sight and smell - 1983
26 - Winter in Holland - Van Der Bowlen – 1981
27 - 14th of July celebrations Rue Royale - Michel Hermal - 1979
28 - Battle of 'La Bayonnaise' - Jean-François Hue -1979
Edited by Morzus - 7/5/2018, 13:17. -
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Hai fatto una super ricerca, sei fantastico come sempre.
Complimenti ma sopratutto grazie, ci delizi sempre con immagini veramente rare, se non ci fossi tu, molti di noi non le vedrebbero!!
Ho visto ricorrente il nome di Szittya, bisogna studiarlo, è un fantasy spettacolare
Mi piace un sacco Mucha come ben sapete, ma Bruegel proprio non lo mando giù!!
Last Snow per me il top, bello
Anche il primo dei 3000 pezzi lo trovo veramente grazioso. Non posso dire lo stesso del numero 25
Edited by Morzus - 9/6/2017, 16:11. -
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È vero, ci sarebbe da fare un approfondimento su questo interessante autore. Vedremo prossimamente... . -
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mi piacciono "nautilus" e "fantastic voyage", proprio particolari
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Un paio li ho anch'io, anche se con tinte differenti. Fantastica la notte a teatro e la Regina Vittoria, mentre quelli dell'artista ungherese li trovo troppo tecnici x i miei gusti. . -
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Inseriti 14 nuovi bellissimi titoli fuori produzione al già chilometrico topic della Nathan
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Ho visto il 23 da 3.000 pezzi e ho fatto 1 salto sul letto 
Edited by Morzus - 9/6/2017, 16:11. -
elton64.
User deleted
Tutti fantastici!! Come vorrei avere una casa kilometrica per poterli esporre tutti una volta completati, cavolo!
Il numero 1 ce l'ho assemblato, ma purtroppo staziona in cantina per mancanza di spazio. Però dopo tanto tempo sto studiando di trovare una parete adatta per esporlo. Il numero 9 da 3000 pezzi l'ho tenuto integro per tanto tempo e poi l'ho dato via, perché ho pensato che non l'avrei mai fatto trovandolo un pò tetro...
Edited by elton64 - 7/3/2016, 22:32. -
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Riporto la mia esperienza con questa marca, anche se si tratta nel mio caso di un puzzle datato (1985). Posso confermare quanto detto sopra sulla qualità delle tessere e degli incastri, nonostante si trattasse di un puzzle che aveva già i suoi anni sulle spalle la mia esperienza è stata più che positiva.
Scatola: parte superiore e lati
la parte inferiore della scatola invece è totalmente bianca sia internamente che esteriormente.
all'interno della scatola, c'era un sacchetto di colla e un foglio dove sono scritte le istruzioni per diluirla a seconda della pezzatura. Su un altro piccolo foglio era indicato il titolo, il codice, la pezzatura e la fabbricazione avvenuta in Spagna.
le tessere sono, nonostante l'età, di un'ottima qualità e i colori sono molto belli e vividi e anche gli incastri sono vari.
sono presenti 5 tipi di tessere: a 0 teste, a 1 testa, a 2 teste contrapposte e ravvicinate e a 3 teste. Questi ultimi 3 tipi di tessere sono in quantità più numerosa delle altre.
Lo spessore delle tessere è paragonabile a quello di altre marche più conosciute, anzi pensando alla differenza d'età che c'è tra questo puzzle e gli altri di ultima generazione direi che la vittoria può essere assegnata alla Nathan. Ecco un confronto tra una tessera Nathan di 32 anni fa e altre 2 tessere molto più giovani di appena 1-2 anni fa. Non si nota nessuna differenza, almeno guardandole di traverso.
dal basso verso l'alto: Clementoni- Ravensburger- Nathan
e da sinistra verso destra
ho trovato anche qualche coppia di tessere attaccate ma solo leggermente, il taglio era completo infatti con una leggera pressione e facendo attenzione si è staccato tutto senza nessun danno
Una volta finito lo smistamento sul fondo ho trovato un po' di residuo di polvere inoltre molte tessere avevano ancora sul retro parti di cartoncino attaccate, ma si sono staccate tutte con estrema facilità
tra le tessere di questo puzzle sono presenti anche alcune con il gradino e altre con incastro quadrato (sulla destra)
girando una delle 2 tessere col gradino i pezzi combaciano alla perfezione
sono presenti anche 3 coppie di tessere dove una delle 2 ha la gobba
Il puzzle ha esattamente 3000 tessere, né una in più né una in meno.
Sulla parte sinistra del puzzle e in basso è stato aggiunto circa 1 cm, mentre in alto invece l'immagine è stata tagliata di mezzo cm più o meno. Stessa cosa nella parte destra dove l'immagine è tagliata solo di qualche millimetro.
Gli incastri sono precisi tanto da non far formare nessun spazio tra le varie tessere. A volte mi capitava di confondere qualche pezzo ma poi man mano che andavo avanti riuscivo a scoprire ben presto l'intruso e ogni pezzo andava al suo posto. Penso che nel caso di questo puzzle in particolare il fatto di aver confuso ogni tanto la collocazione di alcuni pezzi sia dovuto anche all'immagine che in alcune zone era molto similare.
La tenuta del puzzle invece è pessima, non si riesce a sollevare neanche un piccolo gruppo di tessere che si sfracella tutto. Forse questa è l'unica nota dolente, se così la vogliamo considerare.
Un'ultima curiosità su questo puzzle.
Il puzzle è diviso in 3 strisce verticali, con una sequenza che si ripete ogni 20 tessere. E fino a qui sarebbe tutto normale. Poi però mi sono accorta che le tessere della prima striscia lungo la linea di giunzione combaciavano con quelle della seconda striscia solo da un lato. Praticamente le tessere sono quasi identiche per forma e dimensione, ma hanno su un lato (quello della giunzione) gli incastri e le teste diverse, mentre dall'altro lato sono uguali. Questa particolarità riguarda solo la prima tessera della sequenza e solo sull'incastro/testa del lato della giunzione.
Qui c'è una parte della linea di giunzione della prima sequenza e della seconda. Tutte e 2 le strisce verticali hanno tessere a prima vista identiche per forma e dimensione e anche incastri identici sulle estremità esterne, sia a destra che a sinistra, ma all'interno di entrambe, dove si vede la linea di giunzione gli incastri sono diversi
qui le 2 strisce separate dove si può fare un confronto della diversità degli incastri sulla linea di giunzione
questi sono i punti del puzzle dove ho tolto le strisce, se si guardano i contorni degli incastri e delle teste tra la prima striscia e la seconda si vede che sono identici
le 2 strisce singole, con il lato sinistro (linea di giunzione) di entrambe le strisce dove si vedono gli incastri e teste diverse, mentre sul lato destro di entrambe le strisce le teste e gli incastri sono tutti uguali
stessa cosa ma con la linea di giunzione sul lato destro
E adesso per finire la foto del puzzle completato, l'effetto finale è veramente bello e i colori sono stupendi. Anche 30 anni fa marca promossa
Edited by _Furetto_ - 8/7/2017, 14:29.
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