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.CITAZIONE (alilala @ 14/1/2014, 00:00)mmm grazie! ...ma per i puzzle più grandi non viene male ribaltare il puzzle? ho il terrore che scivoli da un lato e cada per terra
Io per riuscire a girare l`ultimo ho smontato le 4 gambe del tavolo e lo usato come piano x ribaltarlo. -
Mamiya.
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oddio rino...è una tecnica anche questa
oggi la mia amica invece mi ha fatto notare che in TUTTI i puzzle c'è sempre un pezzo che non sai dove va e te lo porti dietro fino alla fine
cmq il mio metodo è smistare il bordo e costruirlo. poi procedo a caso. -
$ilvia.
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Più il puzzle è grande, più aumentano le giornate. Intendendo cioè che:
- appena un puzzle entra in casa resta fisso chiuso al mio posto dove posso accarezzare la scatola con le mani e con gli occhi, coccolarla, studiare l'immagine, leggere ogni parola stampata, appoggiarci sopra il mento e sognare un po'
- dopo uno o più giorni, eliminare il cellophane e aprire finalmente la scatola
- tagliare il sacchetto e odorare il profumo che emana
- affondare le mani tra i pezzi e rovesciarli nella scatola (se contiene più sacchetti, mischiarli tutti)
- mettere un'immaginetta al suo interno (solo in quelli di grandi dimensioni)
- solo dopo un altro giorno o più passato semplicemente ad ammirarlo posso finalmente iniziare
e qui il metodo si diversifica
puzzle di piccolissime dimensioni (es, il 260 della Clementoni o il 300 Art della Ravensburger): al contrario, cioè con la parte stampata a contatto col tavolo, solitamente parto dal bordo e poi seguo gli angoli (almeno due lati già noti)
puzzle medi (1000-2000) seguendo l'ispirazione del momento: linee e forme del disegno sono la guida (una volta tentai di farne riga per riga, un pezzetto dietro l'altro, ributtando nel mucchio quelli al momento sbagliati ma il risultato era troppo lento)
puzzle di grandi dimensioni (5000 in sù) - dopo aver fatto sparire il poster se incluso) esclusivamente seguendo l'istinto con particolare attenzione ai dettagli (dei pezzi, non della figura della scatola che tendo a guardare solo sul lato durante lo svolgimento quindi praticamente ininfluente per i dettagli), colori, filigrana della carta
sono poco paziente per quanto riguarda lo smistamento quindi lo faccio poco per volta e solo per i pezzi d'interesse al momento
per una questione di spazio, lavoro su più cartoncini che tengo uno sopra l'altro
insomma... faccio di tutto (un po' per virtù, un po' per necessità) per farli durare il più a lungo possibile.
Nota: i bordi li metto in un sacchetto o scatoletta a parte ma non li unisco mai prima di aver fatto almeno metà puzzle. A mio parere sono la parte più difficile e complicata. Non mi riesce mai al primo colpo.. -
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Hai una metodologia molto particolare!
Che pazienza, ti ammiro! Riga per riga poi dev'essere se non difficilissimo, per me impossibile. -
$ilvia.
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Più che altro, riga per riga è noioso!! Mai più... forse!!!!!!! . -
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Riga x riga è 1 metodo che funziona solo con i classici cieli uniformi. E farebbe venire una barba lunga così anche a voi donne! . -
Kaio83.
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Bhe.... Tenere il puzzle incellophanato per me è impossibile... Appena arriva lo scatolone apro tutto.... Apro i sacchetti, guardo i pezzi... Capita di annusarli anche a me...
Ho conosciuto un altro che li faceva al contrario... Complimenti... A me sembrerebbe di non godermelo... Penso che la cosa più bella sia veder nascere la figura...... Anche se riconosco il fascino di osservare gli incastri, un po' come fare un cielo.... -
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Homo Trinacrius et Mappicus
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Mi piace molto e ci farò un pensierino! Complimenti doppi per il metodo utilizzato... io non credo che lo applicherei mai..
Edited by _Furetto_ - 23/12/2017, 00:46. -
Ronda puzzle.
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A quale metodo ti riferisci?
Edited by _Furetto_ - 28/12/2016, 17:10. -
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Infatti mi domandavo la stessa cosa... forse intende che l'hai fatto per terra? O almeno sembrerebbe dalle foto precedenti, sempre su pavimento...
Pure io sono costretta a farli per terra, tutti però... non solo quelli grandi.
Edited by _Furetto_ - 28/12/2016, 17:11. -
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Homo Trinacrius et Mappicus
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Al fatto di aver costruito il puzzle "al buio", senza la guida dell'immagine raffigurata sulla scatola.
Edited by _Furetto_ - 28/12/2016, 17:11. -
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Ah ecco, infatti ... bravo sopratutto per quello!! . -
Ronda puzzle.
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Si è più difficile ma dà molta più soddisfazione! Grazie a tutti . -
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Anch'io non farei mai un puzzle al buio, non per la difficoltà, ma perché il maggior piacere che provo nel comporre il soggetto è proprio quello di confrontare un piccolo e insignificante pezzetto con l'immagine originale sino a capire dove 'diavolo' possa andare!!! Impagabile!!! . -
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bellissimo!! e pensare che l'immagine della scatola non mi diceva niente Anch'io non farei mai un puzzle al buio, non per la difficoltà, ma perché il maggior piacere che provo nel comporre il soggetto è proprio quello di confrontare un piccolo e insignificante pezzetto con l'immagine originale sino a capire dove 'diavolo' possa andare!!! Impagabile!!!
La penso esattamente allo stesso modo
Edited by _Furetto_ - 28/12/2016, 17:11.