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Sono ancora nella fase di smistaggio, ma qualcosa posso già dire su questa marca di origine turca appartenente al Gruppo Perre: stampa buona e superficie dei pezzi lucida, il 90 % dei quali hanno la classica forma a 2 teste. Quello che ho notato e non mi è piaciuto è che ci sono un sacco di pezzi con gli angoli rovinati come se il puzzle fosse "vissuto", cioè come se il puzzle fosse già stato fatto e rifatto un centinaio di volte. Ho subito controllato con un altro puzzle della stessa marca che devo ancora fare e ho notato che questi problema non c'è. Boh. Magari sono stato sfigato io. Una volta terminato il puzzle parlerò anche degli incastri e della compattezza. . -
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Aggiornamento: cambiato soggetto e quasi finito di assemblarlo. La problematica dei pezzi vissuti qui non si è presentata. Probabilmente ero io che avevo avuto il classico colpo di sfiga. Stampa ottima; la maggior parte dei pezzi con forma classica a 2 teste, ma alcune meno tondeggianti (un po' schiacciate), cosa che facilita la composizione. Incastri senza infamia e senza lode: alcune zone stanno insieme senza distruggersi negli inevitabili spistamenti, altre invece si distruggono subito.
Curiosità: non ho ancora concluso il puzzle (mi mancano un centinaio di pezzi), ma ho l'impressione che avanzi un tassello...
Puzzle terminato. Confermo che c'era un pezzo di troppo
Edited by scoiattolo75 - 16/4/2014, 16:23. -
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Riporto la mia esperienza con questa marca, premettendo che ho appena concluso il primo puzzle, ma ne prenderò degli altri.
Come già esaurientemente esposto da scoiattolo75, la stampa è ottima, i pezzi sono più lucidi di altre marche ma senza eccessi (non conosco La SunsOut) e hanno un non so che di molto piacevole al tatto, sembrano lievemente plastici.
Poca polvere di stampo rispetto a Ravensburger e soprattutto a Clementoni.
Nota altamente negativa (ma lo stesso problema non lo ha riscontrato Dmitrij): tanti, troppi pezzi attaccati fra loro sempre a due a due, il che di per sè non sarebbe un dramma (mi è accaduto anche con le due marche prima citate), se non fosse per il fatto che in questo caso specifico la fustella che opera il taglio dei pezzi non sembra essere andata adeguatamente a fondo, ragion per cui quando vado per separare i suddetti pezzi non c'è scampo: l'ultimo straterello o velo, che dir si voglia, puntualmente si stacca e rimane fastidiosamente attaccato all'altro pezzo. E lì bisogna operare di pinzetta per ripulire il pezzo.
In un puzzle da 1500 ho riscontrato questo problema una cinquantina di volte almeno.
Dicevo, ottima stampa. L'effetto puzzle, però, c'è, anche se non è molto accentuato, il che ovviamente genera problemi nel sollevamento delle zone completate. Nonostante gli incastri siano ottimi, i pezzi si staccano con una facilità inaudita (basta fare un po' di pressione con il dito e il pezzo vi rimane incollato e si stacca immediatamente dall'insieme.
Per quanto riguarda i pezzi, si contano davvero sulla punta delle dita i pezzi a una e a tre teste.
Anche io ho notato molti pezzi a forma classica con le punte "schiacciate", che facilitano parecchio la collocazione.
Nel complesso ritengo comunque positiva questa esperienza, tant'è che prevedo di ripeterla in futuro.. -
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È bello vedere confermata una tua recensione . -
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Integro la mia precedente (e prima) esperienza con questa marca.
Rispetto al precedente puzzle, stavolta non ho trovato alcun pezzo attaccato all'altro (con i conseguenti problemi già segnalati), ma purtroppo una nuova sgradita sorpresa, ossia alcuni pezzi con delle orrende crepette sulle teste (e non solo), più o meno come quelle segnalate da Made in Heaven in sede di prima recensione della marca Educa.
Le crepette, per fortuna, sono concentrate su un'area molto ristretta e ben identificata del puzzle. Non sembra si tratti di conseguenze di urti o altro (e ne è una chiara dimostrazione il fatto che i singoli pezzi difettosi siano concentrati solo in una piccola area), quanto proprio di un difetto di stampa.
Di seguito qualche foto delle crepette:
Confermo, infine, per la seconda volta, la totale inconsistenza del puzzle quando viene messo alla prova "sollevamento".
E' necessario porre la massima attenzione: praticamente quasi impossibile sollevarlo senza che si sgretoli miseramente, neanche tenendolo per le due estremità e tirando un po' dai lati opposti per stirarlo e dargli maggiore compattezza nello spostamento.
Edited by Morzus - 29/4/2018, 00:51. -
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Ma che tristezza e che brutta cosa quelle rughette.... mi ricordano proprio i pezzi della Educa e anche il mio primo Clementoni
Immagino quindi che anche inscatolarlo sia stato una lotta se si sgretolava tutto
Grazie per le Vostre recensioni in merito. -
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X questo alcuni, prima di inscatolarli, li incollo a sezioni
Mih, se noti anche il mio primo post in merito non era del tutto positivo, anche se poi nel secondo le cose erano migliorate (pezzo avanzato a parte!). Evidentemente abbiamo con una di quelle marche che sono senza infamia e senza lode.... -
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Integro questa foto alla mia recensione di apertura mostrando i pezzi rovinati negli angoli, alcuni quasi slabbrati. Spero si veda:
Edited by frences68 - 29/4/2018, 22:52. -
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3° esperienza con la Anatolian.
Finalmente ci siamo: nessun pezzo difettoso, meno tessere attaccate fra loro e meno problemi nello staccarle.
Inoltre, ho notato un minore quantità di polvere di stampo rispetto ai due precedenti puzzle.
Come sempre i pezzi si incastrano bene fra loro e sono molto belli, sia al tatto che alla vista.
La prova sollevamento resta sempre il solito disastro.
Voto: 8/10. -
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Posso dire anch'io la mia su questa marca, dopo che mi sono trovata a completare "Gioia di vivere, Josephine Wall" da 1000 pezzi SPOILER (clicca per visualizzare)
Non ho trovato pezzi attaccati tra loro, per cui non ho avuto riscontri sull'ultimo strato di velo che si stacca.
Mentre ho notato subito la lucidità delle tessere, quel "plastico" di cui parla Morzus nel suo primo post di recensione.
Non dispiace al tatto, però ho notato una notevole quantità di rughette. Purtroppo, non concentrate in una sola area ma su tutto il puzzle.
La mia fortuna, è che la moltitudine di colori del soggetto non permette di notare questo difetto, che invece si vede in alcune aree dove i colori sono più uniformi.
Invece, i pezzi risultano con un leggero lasco, cosa che spesso metteva in dubbio l'incastro stesso... mi dicevo "non può essere questo, è troppo largo, sembra non si incastrino neanche assieme" ma in realtà ti rendevi bene conto che i pezzi erano quelli... una sensazione alquanto strana
Cerco di inserire qualche foto per far capire il difetto delle rughe:
La - al quanto scarsa - tenuta del sollevamento
Mentre lo sollevo...
Mentre lo riappoggio...
Mah, alla fine della fiera devo dire che il puzzle mi è piaciuto per il soggetto, ma non molto per la qualità.
Edited by frences68 - 28/4/2018, 20:35.