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Posto qui la discussione perchè non so dove metterla.
L'argomento può sembrare cretino, quindi una spiegazione è necessaria. Tutti noi scegliamo i nostri puzzle in base al soggetto che ci piace, e fino a qui ci siamo, ma poi? Cosa vi fa preferire un determinato puzzle da un altro con lo stesso soggetto? Quale importanza date a marca, pezzatura, colori... Qual è il fattore per voi determinante? Parliamone.
Edited by Made In Heaven - 5/8/2019, 14:46
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alilala.
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nel caso in cui io debba scegliere tra due puzzle con lo stesso soggetto (se non posso prenderli entrambi 
) vado spesso su quello che ha i colori più vividi, e più tendente al blu-verde. Poi penso anche a dove vorrei metterlo, quindi scelgo anche quello che sta meglio con mobili/colore delle pareti. Come pezzatura preferisco mantenermi tra i 1000/1500 - 2000, più che altro perchè poi diventa dispendiosa la cornice. Infine per la marca io leggo spesso recensioni in giro, ma comunque se mi piace il soggetto rischio, tanto se uno deve essere sfortunato, lo può essere anche con la ravensburger o con altre marche pluripremiate. 
certe volte però scegliere è così difficile che o li prendo entrambi, o non ne prendo nessuno
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Anch'io come te, se non posso prenderli entrambi, guardo i colori. Non solo la vividezza, ma a seconda del soggetto se sono molto colorati (un fondale marino prevalentemente monocromatico non entrerà MAI nei miei criteri!) e quanta roba ci sta nel puzzle: aborro quelli con una figura in mezzo e lo sfondo vuoto e magari monocromatico. Nelle cartine geografiche se non ci sono i globi, le scarto a priori. Salvo la mappa dei pirati 
La pezzatura ha un'importanza relativa: dipende dal soggetto. Una Cappella Sistina rende sicuramente di più in un 18.000 pezzi che in un 1.000, mentre una veduta di città va benissimo anche in un 2.000 pezzi.
Altra cosa a cui do grande importanza è la marca: se in uno c'è tanto cielo tutto uniforme ed è un Clementoni (che notoriamente non ha una grande varietà d'incastri) e l'altro è Educa o Schmidt, che questa varietà ce l'hanno, propendo per la seconda. Marca mai provata né recensita? Massimo 1.000 pezzi. Categoricamente! Almeno so quanto ho speso.
Edited by Made In Heaven - 5/8/2019, 14:47. -
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Homo Trinacrius et Mappicus
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Io invece sono molto attirato dalle marche sconosciute, e sono disposto a rischiare (mentre scrivo l'ho già fatto due volte: nel 1° caso è andata bene, il 2° caso è ancora in viaggio) pur di provarle.
Inoltre, più i puzzle sono rari, più mi attirano (è ovvio che mi riferisco soltanto a quelli di cui mi colpisce molto l'immagine) e più ne vado alla ricerca.
Per le mappe farei carte false.
P.s. Più avanti aprirò il topic: "Come farsi del male con i dazi doganali".
Edited by Morzus - 1/8/2014, 23:52. -
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Non montando i puzzle a parete, posso essere molto più duttile nella scelta dei soggetti. L'immagine mi deve piacere, ma posso anche pensare con tranquillità al 'tecnicismo' del puzzle. Io non vivo come una sfida riuscire a finire un puzzle enorme con tanto cielo, mare, alberi, o comunque un colore nel quale devo provare migliaia di pezzi per avere quello giusto. La mia sfida è prendere un pezzo e capire esattamente dove vada. Ciò mi condiziona nella scelta del soggetto che deve essere poco caotico (anche a me non piacciono i tipo Mordillo), con colori nitidi e precisi, e con elementi identificabili. Inoltre, io li devo fare in salotto e, al massimo, sul tavolo entra un 4000 pezzi, anche se per praticità mi conviene limitarmi a 3000. Purtroppo da 2000 a 4000 ci sono pochi soggetti che davvero mi piacciono, o almeno sono pochi quelli venduti online dai due principali negozi. Ci sono tanti soggetti da 500-1500 pezzi che mi piacciono e che vorrei avessero in pezzature superiori. Un giorno tenterò anche un puzzle mega. Se è in più buste da 3000/4000 pezzi ciascuna, potrei provarlo. . -
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A me deve colpire molto l'immagine, che sia un quadro famoso che già conosco o un paesaggio mai visto...
In secondo piano, scelgo in base alla qualità dell'immagine che viene propinata in internet con le foto della scatola, se non l'ho mai vista dal vivo. Devono essere bei colori, e avendo provato diverse marche ora posso anche più o meno valutare in base alla qualità di essa.
Anche per me la pezzatura è relativa, prenderei tutti i puzzle da 1000 pezzi che mi piacciono solo per farli, anche se poi non posso nè incorniciarli e appenderli per mostrarli, nè ho poi tanto spazio dove tenere le scatole con dentro il puzzle montato...
Preferisco comunque quelli standard (1000 pezzi o poco più, massimo 2000) per il semplice fatto che un bel giorno sicuramente avrò diverse pareti dove appendere i più belli... più piccoli sono più ne posso appendere
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Ma il puzzle montato nelle scatole è incollato a sezioni? . -
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No, solo ad alcuni ho passato la colla protettiva sopra, in alcuni casi su quelli un pò più datati Ravensburger, dove notavo che appena provavo a smontarli si disfavano subito... solamente per tenerli un pò più fissi.
Le scatole sono impilate ordinate una sopra l'altra, se anche trovassi qualcosa fuori posto, lo rimonterei semplicemente
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Stefano#.
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Per me l'aspetto principale è l'immagine: mi deve colpire, a prescindere dalla difficoltà o meno di realizzazione. La marca ha un aspetto piuttosto importante,con alcune mi trovo assai bene, con altre meno, per diversi aspetti (qualità carta, tipologia forme, incastri, fustelle, ecc). un'altra valutazione, a scalare sono i colori e la pezzatura (prediligo pezzature piuttosto elevate). Generalmente evito puzzle fantasiosi, preferisco immagini reali o dipinti. Comunque mi piacciono tutti i puzzle. . -
Chia˜.
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Ho finito giusto poco fa di fare una selezione di puzzle xD
Come prima cosa guardo l'immagine. Non riesco a dirvi con precisione che criteri uso per la scelta. mi deve colpire ed attirare, se no nemmeno mi ci soffermo. E in quanto a soggetti io tendo al fantasy - animali. Mi piacciono molto anche puzzle particolari. In questo periodo ho un'attrazione verso i crystal puzzle (dei quali mi piace molto il fatto che diventino statuette: carinissimo soprammobili Nessuno sbatti per appenderli xD) e i puzzle a forma (vedi quello a forma di conchiglia che sto facendo). Peccato che questi ultimi siano grandi e tutti da 1000, se no ne farei collezione e li appenderei per tutta casa *-*
Se guardo le marche? Ni.
Come qualcuno ha anticipato tendenzialmente mi butto: se deve andar male va male in ogni caso, ma evito come la peste la clementoni! L'esperienza che ho avuto con questa è stata talmente poco piacevole, che mi ha segnata e mi ha portata a decidere di evitarla categoricamente.
Ah ho dimenticato che se son meno di 1000 pezzi difficilmente li considero xD
Edited by Chia˜ - 25/8/2014, 19:03. -
Mamiya.
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per me è molto importante, nel caso di un quadro, la fedeltà dei colori...la Clementoni per esempio ha il vizio di saturarli per farli più brillanti snaturando l'originale (è il caso della Venere di Botticelli per esempio).
poi guardo anche la marca tra un "pincopallo" e un ravensburger non sono per nulla temeraria x intenderci
ovviamente alla base il soggetto deve piacermi e di solito vado a cercare cose un po' più particolari dei soliti van gogh o klimt per esempio... (ma solo perchè i classiconi li ho studiati talmente tanto all'università che mi escono dalle orecchie )
Per dire di klimt ho fatto l'attesa piuttosto che il bacio... non che l'attesa sia tanto meno inflazionato eh!
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Barbi55.
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Vi dico anche la mia opinione. Innanzitutto, prediligo un'immagine REALE, quindi una foto che non sia stata evidentemente ritoccata con filtri o photoshoppata sovrapponendo gli elementi della composizione. Cerco, quindi, essenzialmente dei PAESAGGI, che possono variare dalla montagna, al mare, alla città, ma direi che la montagna vince su tutti!!! Guardo i COLORI, che siano tanto vivaci quanto realistici. Per quanto riguarda la PEZZATURA, non gli do' grande importanza, guardo essenzialmente se il puzzle in sè mi piace o meno e il problema del dove posizionarlo, lo elaboro successivamente! Avendo una casa molto grande, posso permettermelo! Cerco di provare più case produttrici, per ora mi sono affidata sempre a Ravensburger e Clementoni e mi sono sempre trovata egregiamente.
Cosa scarto a prescindere? Le riproduzioni dei dipinti, di affreschi, ritratti. Le opere d'arte riprodotte a puzzle non sono proprio cosa, per me. Non amo particolarmente nemmeno i paesaggi futuristici, fantasy, i disegni in generale. Il puzzle, per me, è una foto scattata che va ricostruita pezzo per pezzo, quindi dev'essere il più possibile attinente al reale! Questione di gusti!
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Ohhh, finalmente un'amante come me di paesaggi REALI e non immagini dipinte, disegnate, ritoccate... 
Mi sento meno sola ora
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Barbi55.
User deleted
Ohhh, finalmente un'amante come me di paesaggi REALI e non immagini dipinte, disegnate, ritoccate...
Mi sento meno sola ora
C'è del meraviglioso nella realtà, perchè sentiamo tutta questa necessità di creare immagini fittizie???
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Con quale criterio scegliete i vostri puzzle? |
