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Questo topic è dedicato a me stesso, a scoiattolo75 e a tutti gli appassionati di fumetti nostrani.
Anche la celebre casa editrice di fumetti milanese ha trasposto in puzzle alcuni dei suoi personaggi di spicco.
Tra questi, al momento sono riuscito a trovare solo Tex e Dylan Dog.
Tex Willer, il mitico personaggio creato nel lontanissimo 1948 dai compianti Gianluigi Bonelli (sceneggiatura) e Aurelio Galleppini (disegni), è il protagonista della più famosa e duratura serie a fumetti italiana di sempre.
La "Sergio Bonelli Editore", casa editrice di Tex e di numerosi altri personaggi (tra cui anche Dylan Dog, di cui si parlerà in seguito) è stata guidata per moltissimi anni dal figlio di Gianluigi, Sergio (da cui la casa editrice prende il nome e che amava definirsi ironicamente il "fratello" di Tex), sceneggiatore egli stesso (con lo pseudonimo di Guido Nolitta) e creatore di alcuni dei più famosi personaggi proposti dalla casa editrice (tra tutti, Zagor e Mister No). A Sergio, deceduto nel 2011, è subentrato alla direzione il figlio Davide.
A seguire, due foto di Sergio Bonelli in redazione:
e una foto del papà di Tex Gianluigi Bonelli insieme a Giuliano Gemma ed altri attori sul set del film "Tex e il Signore degli abissi", girato nel 1985, nonchè un autoritratto del disegnatore Aurelio Galleppini:
I puzzle dedicati a Tex Willer (di cui sono appassionato collezionista ininterrottamente dal 1979) sono principalmente due, proposti sia in versione da 250 pezzi, sia in versione da 1.000, tutti editi da Mondadori, oltre ad un paio di puzzle di minori dimensioni per i quali non dispongo di ulteriori dati.
Essendo fuori produzione e prodotti, tra l'altro, in tiratura limitata, hanno dei prezzi molto elevati (i puzzle da 1.000 pezzi li ho visti su ebay a 280 euro).
Propongo, di seguito, qualche foto dei due puzzle, entrambi realizzati graficamente da Claudio Villa.
Inizio dalla versione da 250 pezzi:
Titolo: "Nel regno di Mefisto"
Casa produttrice: Mondadori
Numeri pezzi: 250
Dimensioni: 48,5 x 33,5 cm
Titolo: "Tex e gli indiani"
Casa produttrice: Mondadori
Numeri pezzi: 250
Dimensioni: 48,5 x 33,5 cm
Si prosegue con la versione da 1.000 pezzi:
Titolo: "Nel regno di Mefisto"
Casa produttrice: Mondadori
Numeri pezzi: 1.000
Dimensioni: 67,7 x 47,7 cm
Titolo: "Tex e gli indiani"
Casa produttrice: Mondadori
Numeri pezzi: 1.000
Dimensioni: 67,7 x 47,7 cm
Altre immagini di puzzle di piccole dimensioni:
Dylan Dog, l'indagatore dell'incubo, è un personaggio creato nel 1986 da Tiziano Sclavi (sceneggiatura). La serie ha riscosso, in particolare tra la fine degli anni '80 e gli anni '90, un grande successo di pubblico divenendo un un fumetto nazionalpopolare e un importante fenomeno di costume in tutt'Italia, e ricevendo parallelamente numerosi elogi in ambito accademico.
Di seguito, una vignetta che raffigura Dylan Dog mentre gioca a scacchi con il suo creatore Tiziano Sclavi:
e, da sinistra verso destra, una foto di Angelo Stano, disegnatore del numero 1, e di Claudio Villa, copertinista della serie fino al numero 41:
I puzzle dedicati all'indagatore dell'incubo sono ben 4, tutti editi dalla Veagroup, due da 1.000 pezzi e due da 500 pezzi.
Anche questi puzzle sono stati prodotti in tiratura limitata e sono fuori produzione da tempo, per cui, di conseguenza, si trovano a prezzi elevati (ho visto uno dei due 1.000 su ebay a circa 260 euro).
I puzzle sono senza titolo e sono stati prodotti tutti nel 1992.
Di seguito le foto:
Edited by _Furetto_ - 5/5/2018, 16:53
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Mia madre comprerebbe quelli di Tex . Quando era più giovane comprava un sacco di fumetti della Bonelli! Io avrei comprato invece i puzzle dedicati a Martin Mysterè . -
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Purtroppo sembra non ci siano puzzle dedicati a Martin Mystère, personaggio che, tra l'altro, preferisco di gran lunga a Dylan Dog (se mi sente scoiattolo....). . -
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Io purtroppo ho letto pochi fumetti su Martin Mysterè perchè nel mio paese non arrivano! Però i piace molto infatti ho anche il gioco per il computer Martin Mysterè e L Operazione Dorian Gray . -
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Caspita, pure questi hanno fatto?! 
Che belli veramente! Da super collezionismo
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Puoi dirlo forte Eli devi proprio essere appassionato per comprare questi puzzle introvabili! . -
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Molto bello il puzzle dedicato a Tex contro Mefisto (come manca!) e che nostalgia rivedere la copertina con Tex e la moglie deceduta di vaiolo x colpa di Brennan e Teller (IL GIURAMENTO e SUL SENTIERO DEI RICORDI sono le mie 2 storie texiane preferite!), mentre ho trovato abb deludenti quelli dedicati a Dylan Dog: potevano farne 1 dedicato ai suoi 3 grandi amori perduti: la morta-vivente Morgana, la squillo Bree Daniels con cui stava x sposarsi e morta di HIV (MEMORIE DALL'INVISIBILE e OLTRE LA MORTE sono 2 CAPOLAVORI, checché ne dica Max) e soprattutto la terrorista irlandese Lilith con cui Dylan Dog è convolato a giuste nozze (ma qui le cose non sono mai state molto chiare) prima che lei morisse nel famigerato Blocco H di Long Kesh nell'albo FINCHÉ MORTE NON VI SEPARI. Tutti albi da incorniciare, di quando Dyd vendeva ancora 600.000 copie al mese e non era la ciofeca di questi ultimi anni. . -
Dinamista70.
User deleted
Adoro Dylan Dog,mi ricordo che mio nipote quando era piccolo aveva un puzzle di Dylan Dog,ma ora non so che fine gli ha fatto fare. Ci sono ancora in commercio? . -
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Temo di no. Ritengo si possano trovare solo occasionalmente su eBay... . -
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Parecchio belli i due da 1000 di Dylan Dog (e non poteva essere altrimenti, essendo anch'io un fedele lettore del fumetto).
Mi ero imbattuto nel primo, sulla baia, un paio di mesi fa. Ma, per l'appunto, il prezzo era un po' troppo troppo alto.
Disdetta.. -
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Non avevo mai visto questo topic. Magari facessero i puzzle di Julia, li comprerei sicuramente. Mi piace tanto. Storie mai banali, appassionate e avvincenti.
Il Tex lo prendeva mio padre. Mio marito ha sempre comprato e compra Dylan Dog, ma io non ne ho mai letto uno. Fortunatamente lui li compra, li legge e poi li regala a suo fratello, perchè un'altra collezione in casa è impensabile. Si fermasse solo al Dylan Dog.... ma ciao.... Potrei essere la protagonista di una puntata di "sepolti in casa".. -
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Internet rappresenta senza dubbio un grande nemico della carta stampata.
Al giorno d’oggi i lettori di quotidiani cartacei si sono ridotti all’osso, come è stato testimoniato da varie trasmissioni e rubriche tv, che hanno dedicato grandi approfondimenti ai settori della produzione (case editrici), distribuzione (distributori zonali, edicolanti, librerie) e all'utenza finale (lettori).
Come è ovvio, neanche il fumetto è uscito indenne da questa evoluzione, tuttora in corso.
A complicare la vita al fumetto ci si mette senz’altro Internet, con i suoi social in primis, che distraggono il lettore abituale di un tempo, ma anche l’evoluzione della tecnologia: cambiano i gusti, le abitudini, il lettore si annoia molto più facilmente.
Occorre quindi reimpostare tutta l’organizzazione, il ventaglio di prodotti offerti e rivederne le formule di produzione.
A tal proposito c’è dire che, in modo molto ammirevole, la Sergio Bonelli Editore (che, vogliamo ricordarlo, è la più grande casa editrice italiana specializzata esclusivamente in fumetti) negli ultimi anni si sta difendendo con unghie e con denti per cercare di assorbire quanto più possibile l’impatto di questi cambiamenti.
Ogni tanto mi capita di consultarne il sito web, e devo dire che, da lettore classico di vecchia generazione, stento quasi ad orientarmi in mezzo ad un’offerta che ormai è diventata estremamente variegata: abbondanza di colore ovunque (in passato relegato solo ai rari numeri speciali di festeggiamento), testate ormai moltiplicate che si sviluppano per blocchi molto limitati di numeri (solitamente 12 o 18), e che prevedono un seguito solo se vi è riscontro da parte dei lettori, riproposizione di avventure giovanili di personaggi classici allo scopo di dare il via a filoni paralleli che in qualche modo espandono la storia dei protagonisti, una valanga di prodotti ricercati da libreria, produzione di gadgets di ogni tipo.
In quest’ultimo filone, per rientrare nel tema del presente topic, si inserisce anche una nuova (e devo dire anche attesa) linea di puzzle dedicati ai personaggi Bonelli.
Come sappiamo, i pochissimi prodotti realizzati in tal senso risalgono ad oltre un ventennio fa, e, tranne i due puzzle di Tex, non hanno avuto esiti strepitosi.
Oggi, pian piano (e neanche tanto) l’offerta inizia ad ampliarsi, coinvolgendo sia personaggi classici che più recenti, con puzzle dedicati alle singole serie e puzzle “corali”.
Al momento i pezzi presenti sul sito web della casa editrice, tutti da 1000 pezzi, proposti a prezzi più che accettabili (euro 14,90), sono i seguenti.
1 - "Tex e i suoi pards", con disegno di Aldo Di Gennaro:
2 - "Tex a cavallo", con disegno di Giovanni Ticci:
3 - "Zagor", realizzato dal compianto Gallieno Ferri:
4 - "Dragonero", con disegni di Gianluca Pagliarani:
e infine un puzzle corale, con molti dei personaggi Bonelli
5 - "Gli eroi Bonelli":
E' molto probabile che questo rappresenti soltanto un assaggio della produzione che verrà.. -
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Riporto un sentito dire da una persona che ha fatto il puzzle di Tex illustrato da Ticci: incastri terribili e alla fine mancavano 2 pezzi. Contattato la Bonelli per aver assistenza e gli hanno risposto picche. . -
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Ci fosse una bella immagine di Julia me ne prenderei uno. Ma quello che scrive Scoiattolo, mi allarma. . -
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Io ho riportato un sentito dire; non è una mia esperienza diretta. .
Puzzle Bonellida Tex a Dylan Dog |
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