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È comunque un metodo che va molto sul personale, io per esempio ho provato ma mi trovo meglio con la visuale d'insieme, in poche parole devo vedere tutto il puzzle sotto i miei occhi, a meno che non abbia un puzzle diviso in buste. Purtroppo è un mio limite, infatti i puzzle sopra un certa pezzatura mi spaventano ma concordo che questo metodo è comunque una delle poche se non l'unica soluzione per i topi d'appartamento come noi . -
.Non incollo mai i puzzle; li rimetto in scatola. Una volta li facevo sul pavimento sopra i tappetini arrotolabili, ma ora purtroppo non posso più per gravi problemi di salute; x questo ho ideato il sistema della suddivisione sui cartoni: in questo modo posso colpirli stando seduto alla scrivania senza che i miei problemi si acuiscano.
Infatti pare un metodo comodo per non doversi allungare troppo.
Ma quindi non unisci i vari riquadri fino a vedere il puzzle completo?
Chiedevo se li incollavi perché io quando sposto pezzi di puzzle per unirli fra di loro finisco sempre per farli "sbriciolare".. -
.È comunque un metodo che va molto sul personale, io per esempio ho provato ma mi trovo meglio con la visuale d'insieme, in poche parole devo vedere tutto il puzzle sotto i miei occhi, a meno che non abbia un puzzle diviso in buste. Purtroppo è un mio limite, infatti i puzzle sopra un certa pezzatura mi spaventano ma concordo che questo metodo è comunque una delle poche se non l'unica soluzione per i topi d'appartamento come noi
Più che di limiti, è una questione di abitudine: anch'io i primi tempi ho avuto delle difficoltà, ma già dopo il terzo puzzle andavo come un treno.Infatti pare un metodo comodo per non doversi allungare troppo.
Ma quindi non unisci i vari riquadri fino a vedere il puzzle completo?
Chiedevo se li incollavi perché io quando sposto pezzi di puzzle per unirli fra di loro finisco sempre per farli "sbriciolare".
I vari riquadri li unisco solo a lavoro finito, ma anche lì devo sempre aspettare che sia il momento buono per potermi chinare sul pavimento; per questo a volte ci vuole anche un mese prima che pubblico la foto finale (com'è successo nei giorni scorsi col puzzle di Nettuno e la sirena). È lo stesso motivo per cui ho smesso di fare le foto di dettaglio dei puzzle: se per farli devo poi farmi una settimana sotto codeina (che il corpo trasforma in morfina) e a usare il bastone per camminare a causa dei dolori, non ci sto.
Da quando uso i cartoni non ho più avuto problemi di spostamenti delle zone assemblate senza vederle sgretolarsi. Prima a volte mi succedeva; dipende dalla marca. Ovviamente è un lavoro che richiede una certa delicatezza.. -
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Si forse io pecco di delicatezza
Grazie per le risposte.. -
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Federica Ing.
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Ciao a tutti... vi mostro il mio metodo. Fatemi sapere cosa ne pensate!
Edited by Furetto - 10/5/2021, 00:22. -
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Il video è ben fatto. La costruzione su più pannelli è il metodo che utilizzano tutti coloro che non dispongono di ampi spazi. Anche la suddivisione del puzzle in sezioni viene ordinariamente utilizzata da coloro (me compreso) che ripongono in scatola tutti i puzzle costruiti.
Non concordo con il metodo dello scotch lungo i bordi delle sezioni, in quanto si rischia di spellare il retro delle tessere. Meglio avvolgere la sezione, anzi un blocco di sezioni sovrapposte (e separate ciascuna da un foglio di carta) con pellicola tipo domopack.. -
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Io userei lo scotch di carta che è più delicato. Vista la mia manualità pari a zero, eviterei così qualche disastro. . -
Federica Ing.
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Ciao Morzus,
Ops.... un po' severo!
Però non tutti sono esperti... ci sono sempre dei principianti!!!
Finora non ho trovato altri video che spieghino... o suggeriscano questo metodo. Mi sembrava più chiaro di tante parole che cercano di spiegare quello che ho semplicemente reso con le immagini. Accetto la critica e il complimento per il video.😁
Sullo scotch... ok posso essere d'accordo... ma altri utilizzano fogli adesivi... non è molto diverso.
In ogni caso grazie per la considerazione.
Buona serata
Federica
Ezia... raccolgo il suggerimento! Grazie. -
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Ma no, nessuna severità , tutt'altro, il mio è solo un consiglio che vale specialmente nei casi in cui si realizzano puzzle per altri: fino a quando la destinazione finale è l'incorniciatura nessun problema, va bene anche l'applicazione dello scotch, ma se il proprietario ne chiede semplicemente la composizione e nient'altro, gli strappi sul retro possono incidere moltissimo sul prezzo in caso di un'eventuale futura vendita del puzzle
Edited by Morzus - 21/2/2020, 18:52. -
Federica Ing.
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Ok, ho capito il suggerimento... giusto! Ma nel mio caso è stato fatto come un reciproco favore e Silvia era al corrente del mio metodo. Però lo terrò in considerazione se dovessi mai farlo dietro compenso (anche questa è un'idea!). Grazie e buona serata
Sono felice di sapere che ci sono tanti appassionati di puzzle come me!!!!. -
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Io uso fogli di carta adesivi e rispetto allo scoth sono meno appiccicosi probabilmente hanno meno colla, dovrei provare a toglierlo ma credo che hon dovrebbero subire danni, proverò . -
Federica Ing.
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Ciao Rino... sicuramente i fogli di carta adesivi sono più pratici dello scotch... proverò anch'io!
👍. -
.Io uso fogli di carta adesivi e rispetto allo scoth sono meno appiccicosi probabilmente hanno meno colla, dovrei provare a toglierlo ma credo che hon dovrebbero subire danni, proverò
Utilizzo i fogli adesivi per alcuni puzzle e confermo che alla loro rimozione il retro non viene appellato, a differenza di quanto accade con lo scotch..