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Come smontiamo i puzzle (per rifarli ovviamente) magari la sezione potrebbe essere un'altra ma magari anche no.
Per chiunque sia interessato o voglia esprimersi in merito ho buttato giù qualche riga.
In questi giorni, tra varie rogne, mi son dedicato al recupero di alcuni puzzle già composti e che acquistai senza scatola (vedi QUI).
A prescindere dall'identificazione (di 2 già fatta) ho cominciato lo smontaggio e, nel mentre, ho fatto qualche foto.
Il primo: "La mappa"
Puzzle in ottime condizioni, era "legato" dietro con strisciate di nastro-carta, anche noto come nastro per carrozzieri.
Lavoro facile, giusto un bisturi usa e getta da farmacia e una bustina media per congelare i cibi.
Il nastro, fatti salvi i bordi del puzzle dove sono rimasti residui di colla, era in buone condizioni e ben aderente, tuttavia ha sbucciato poco le tessere.
Il secondo: "Raffaello"
Come il precedente in ottime condizioni, diversamente però aveva il classico nastro-pacchi marrone.
Questo nastro in alcune parti è risultato bruciato e ben si vede dalle strisciate residue, comunque niente di preoccupante. In ogni caso ha sbucciato il fondo delle tessere, più che col nastro-carta (non mi è piaciuto per niente)
Il terzo: "Il castello"
Dopo averlo smontato sono vieppiù convinto si tratti di un Clementoni. Questo presenta danni sulla superficie, probabilmente dovuti alla rottura del vetro, che non possono essere rimediati a causa della lucidità delle tessere. Forse, se e quando lo farò, proverò a mimetizzarli.
Retro incollaggio con nastro-carta, difficoltà risibile per la rimozione.
I sacchetti finiti dei 3 puzzle (il castello l'ho diviso in 2 sacchetti)
Rispettivamente, da sinistra verso destra, Mappa, Raffaello, Castello 1 e Castello 2
Nel prossimo post metterò la battaglia, adesso vado a mangiare
Edited by frences68 - 21/3/2018, 17:17
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Ho visto la superficie del Neusch, che peccato. La situazione mi richiama quella di un mio puzzle (nuovo) che non ho il coraggio di fare poiché ho rilevato che da alcune tessere è saltato lo straterello 3d di superficie, lasciando le teste completamente bianche. Nessuna parte staccata è presente né dentro la scatola né dentro la busta, quindi non c'è alcuna possibilità di rimediare. Il puzzle rappresenta un'orca, quindi il dolore è incommensurabile.
Tornando al castello, non mi sembra di notare arrotondamenti sugli spigoli, a meno che non si riesca a vedere bene. Si tratta di un 1500 o di un 2000?. -
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Il castello è un 54x37=1998 e non ha spigoli arrotondati.
Ipotizzo sia un Clementoni perché il taglio delle tessere e la lucidità sono molto simili a questo, non ho fatto verifiche di matrici per quanto ne so potrebbe anche essere unica.. -
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Il quarto: "La battaglia"
Rappresentazione della Battaglia di Vienna del 1683 (che pose fine al secondo assedio di Vienna).
Questo, al momento, è ancora un lavoro in corso. Il restauro frontale, se lo farò, sarà per la ricostruzione.
Prima della "cura." Soprassiedo al taglio delle tessere nel lato a destra in alto.
Scontornamento, in evidenza i ferri usati (per questo lavoro i bisturi usa e getta col manico di plastica non sono proprio il massimo).
Il contorno, per facilitare le operazioni successive, l'ho numerato e messo da parte.
Metà scuoiamento
Quasi finito
Finito
Risultato a posteriori rivoltato per una prima pulizia delle tessere.
Varie fasi della pulizia e dettagli.
Evidenti le differenze tra le tessere in funzione della facilità di stacco dal legno.
quella che suppongo possa essere la Ravensburger usava già allora carta riciclata, quella piccola macchietta rosa con una L stampata stava sotto un frammento del foglio verde sul retro della tessera, e non è l'unica che ho trovato
Altra fase, il consolidamento superficiale.
Ho ricomposto il bordo al contrario (ecco perché l'ho numerato), spolverato con pennello e date 2 mani leggere di conserver Ravensburger (l'ho usato perché potessi stendere velocemente una mano dietro l'altra e prima dell'asciugatura completa potessi smontare il puzzle)
Fase di Pulizia/Lucidatura
Foto con gli attrezzi di lavoro. Quasi tutti sono attrezzi conosciuti ma, in particolare, quattro tipi di bisturi a seconda del taglio/raschio da eseguire e una delle due pietre per affilare a doppia faccia. Manca all'appello un affilatore a superfici diamantate di 4 grane (dalla 200 alla 600) per la finitura superficiale.
Quattro pezzi del bordo, già in buone condizioni prima del trattamento di pulizia
Gli stessi pezzi dopo il trattamento, non so se si riesce a capire ma, a parte le macchie di diverso grigio, i pezzi finali risultano quasi completamente lisci.
Uno dei pezzi per cui è necessaria la Coccoina stick che stendo col bisturi all'interno della fessura
Il resto ad una prossima puntata che non so quando sarà
La fase di pulizia/lucidatura di 1000 pezzi uno per uno sarà lunghetta quindi, magari nel frattempo farò anche qualcos'altro
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Lavoro da professionista, perbacco. Saresti un ottimo trapper, con annesso copricapo in pellicciotto e coda.
Penso, comunque, che io non avrei mai acquistato roba massacrata a tal punto. Amarezza.. -
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Questione di punti di vista!
Anche il "restauro" (perdonatemi l'uso improprio e immodesto del termine) può essere un buon passatempo, in più dare una "lisciata" a pochi pezzi ogni tanto non è impegnativo.
Insomma un lavoretto a lungo termine
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Bel lavoretto
I soggetti sono molto interessanti,quindi probabilmente li avrei acquistati anch'io in queste condizioni
Ora che li hai smontati li vogliamo vedere in costruzione. -
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Complimenti per questo topic, interessante leggere di come si possono smontare puzzle ridotti a queste condizioni.
Mai pensata di attaccarli col nastro sul retro....
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