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Kaio83.
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Tutto dipende dal meteo ... se mi viene una settimana continua di pioggia o per noia o per disperazione mi ritorna anche il coraggio ... Anche perchè ne sto tenendo d' occhio 4 su ebay e appena diminuiscono di disponibilità devo prenderli, ormai mi son messo in testa di averli... 
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Che mi dite della F.X.Schmid? . -
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Per quel che ho letto nel web, è stata acquistata dalla Ravensburger nel 1996 a causa di problemi finanziari...
Per cui, dopo il 1996 puzzle con questa marca non ne sono stati più prodotti.
Al momento non ho mai cercato puzzle datati, e non ti so proprio aiutare...
Direi che più indietro andiamo con la produzione, meno sarà buona la qualità del puzzle, ma sicuramente avrà una notevole "importanza storica"
Edited by _Furetto_ - 5/4/2018, 02:12. -
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Avevo letto dell'assorbimento da parte della Ravensburger, ma vedo che qualcosina si trova ancora in giro. . -
chickiecherry13.
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Educa e Trefl sono le mie preferite i pezzi stanno insieme!!!
Heye non è male
Mb da bandire =____=
Clementoni e Ravensburger senza lode e senza infamia .. ma i solchi tra le tessere rovinano molto l'effetto una volta che il puzzle è finito .. -
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Chiedo scusa per il necroposting.
Onestamente non sapevo dove scrivere: salta subito all'occhio che tra le marche recensite non ci sia la Milton Bradley. Immagino che sia perchè non ci sono vie di mezzo; o l'apprezzi o la detesti e di conseguenza diventa molto complicato riuscire a inglobare i pareri e sviluppare una recensione che possa mettere d'accordo più o meno tutti.
Da qui il motivo del post: ho fatto (non in tempi recentissimi) due puzzle MB.
Il primo è stato un'esperienza infernale: aree di puzzle montate e smontate più volte a causa degli incastri che definire ingannevoli è un eufemismo. Anche una volta completato ho ancora il dubbio che tutti i pezzi siano stati collocati correttamente, questo perchè gli incastri inducono all'errore sia a livello cromatico che di incastro vero e proprio.
Ad accentuare il "delirio" è stato il fatto che si trattava del mio quinto puzzle in assoluto e solo a fine costruzione (per fortuna era un 1000 pezzi) ho compreso il "trucco" per uscirne fuori (cioè armarsi di tanta pazienza e circoscrivere le aree incriminate, per poi provarle e riprovarle fino a quando tutti i pezzi della zona risultavano a posto).
Fu in parte confortante leggere di altri utenti che avevano riscontrato le medesime difficoltà/disagi con l'MB.
La conclusione è che mettendo insieme vari motivi (foto finale venuta maluccio, volontà di affrontarlo nuovamente forte della prima costruzione e degli altri puzzle fatti in seguito,...) il puzzle in questione verrà poi rifatto in futuro (presumibilmente tra un po' di anni).
Il secondo, invece, era un puzzle "normale", come d'incanto. La peculiarità, se ben ricordo, era data dalle tessere del bordo che risultavano un po' più grandi (lunghezza e larghezza, non altezza) rispetto al resto del puzzle. Per il resto, il problema degli incastri non è minimamente emerso.
Quindi non è una marca da "bianco o nero" solo a livello di gusti personali, ma proprio di puzzle che ci si ritrova a comporre.
Ho ancora dei puzzle MB da costruire e come i due menzionati dovrebbero essere tutti del medesimo periodo, ovvero anni '90. Esiste un modo per poter intuire a priori (ad esempio da un particolare della scatola, dall'anno,...) se un puzzle MB presenta o meno gli "incastri infernali"?. -
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Le recensioni di una qualsiasi marca hanno un grosso problema di fondo: si basano su esperienze personali effettuate in un certo lasso di tempo.
Il tempo passa, le caratteristica della marca cambiano ma le recensioni restano cristallizate su quelle esperienze e se usate per valutare produzioni di epoche precedenti / successive possono essere fuorvianti.
Per marche che sono sul mercato da decenni, e nel caso della MB i primi puzzle risalgono agli ultimi decenni del 1800 (un secolo e mezzo fa!), questo problema è molto accentuato rendendo di fatto una recensione che tenti di essere il più onesta e più esaustiva possibile pressoché impossibile da realizzare.
Oltre all'epoca, per marche come la MB, c'è anche un altro importante fattore da tenere presente e che non viene praticamente mai menzionato: a quale produzione si fa riferimento. Ai tempi di maggior espansione, la MB infatti aveva stabilimenti oltre che negli USA anche in europa, in Francia e Irlanda se non vado errato e queste diverse produzioni hanno caratteristiche diverse. Da qualche anno la Hasbro, che detiene il marchio MB sin dagli anni '80 del secolo scorso, l'ha concesso, limitatamente ai puzzle, in licenza alla Cardinal che però produce solo per il mercato americano e quindi queste produzioni da noi non circolano.
Per concludere, i puzzle MB che ancora circolano per la maggiore dalle nostre parti sono quelli prodotti negli anni '90 e che hanno come caratteristica principale quella di avere gli incastri simili che portano a dover rifare parti di puzzle come hai effettivamente sperimentato.. -
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Homo Trinacrius et Mappicus
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Le differenze notevoli che hai riscontrato tra i due puzzle che hai costruito sintetizzano in modo perfetto le ragioni per le quali una recensione di questa celebre marca non è mai stata realizzata. Anch'io ne ho realizzati diversi (nove, credo, al momento), e le esperienze in merito sono state molto diverse tra loro. Oltre che per gli incastri (ostici, a ricordo, solo in due occasioni: la mappa astrologica da 3000 pezzi e la locandina vintage della Nestlé da 1000), la differenza sta anche nella forma delle tessere: a volte sembra di trovarsi di fronte a marche diverse. Per recensire la marca dovrei mettere a confronto almeno dieci puzzle, ma questo, ritengo, più che chiarire le idee sulle caratteristiche marchio andrebbe ad ingenerare maggiore confusione. . -
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nella mia seppur limitata esperienza..
ravensburger i migliori qualitativamente. Come materiale e non mi e mai capitato di trovare un pezzo che si incastrasse perfettamente in una locazione che non è la sua.
heye buona qualità
castorland ne ho fatto solo uno da 1500 ed ho perso la testa giacche molti pezzi si incastravano perfettamente in locazioni non proprie. inoltre i pezzi sono piu piccoli dell'usuale
educa buona qualità
mi accingo a provare la polacca puzzlemanufacture (quanto tempo impiegano a spedire il prodotto?)
e mondo puzzle del quale chiedo un consiglio..come sono? mi piacciono molto i loro soggetti.. -
.ravensburger i migliori qualitativamente. Come materiale e non mi e mai capitato di trovare un pezzo che si incastrasse perfettamente in una locazione che non è la sua.
Sulla qualità Raven stenderei un velo pietoso, alcuni soggetti per come sono stati trattati sarebbero da cassonetto.castorland ne ho fatto solo uno da 1500 ed ho perso la testa giacche molti pezzi si incastravano perfettamente in locazioni non proprie. inoltre i pezzi sono piu piccoli dell'usuale
I pezzi piccoli sono una caratteristica di questa marca. Ne ho fatto uno solo da 4000 e la qualità di stampa è tra le migliori, per quanto riguarda "molti pezzi si incastravano perfettamente in locazioni non proprie" possibile che già un 1500 abbia la matrice ripetuta, con Raven e Clem capita dai 3000 in sù.
Un difeetto è il logo semitrasparente, se lo levassero guadagnerebbero punti.
Fatto uno da 1500 e un 6000 in corso per il quale li lapiderei per come ripetono lo schema e per la tenuta che si conferma tra le peggiori, per il resto è OK.mi accingo a provare la polacca puzzlemanufacture (quanto tempo impiegano a spedire il prodotto?)
È una marca nuova, artigianale, ci lavora una persona sola e i tempi dall'ordine alla spedizione possono arrivare alle due settimane o poco più. In forum sono l'unico ad averne completato uno e ti posso dire che rispetto a qualsiasi altra marca tradizionale ci sono diversi punti di forza:
- opere d'arte non tagliate, da cui pezzature e taglie non standard. È il puzzle ad adattarsi all'opera e non viceversa!
- tessere perfettamente piatte che riducono l'effetto puzzle
- ottima tenuta, se non fosse per il peso del 6930 pezzi, lo avrei potuto sollevare intero senza che si disfasse.
- stando a quanto dichiarato ci sono circa 5000 pezzi unici, contro il massimo di 2000 di Clem e Raven o meno per altre marche.
il difetto maggiore è la lucidità delle tessere, alla fine i colori sono brillanti però lavorarci con la luce artificiale non è il massimo. In futuro dovrebbe fare anche qualche soggetto con finitura opaca ma per ora è così. Il Giudizio di Paride ha una leggera differenza di colore nel terzo pannello, per questo è scontato. Per maggiori dettagli ti rimando al mio topic.e mondo puzzle del quale chiedo un consiglio..come sono? mi piacciono molto i loro soggetti.
Fatto 1 soltanto, sono praticamente dei personalizzati con immagini da loro proposte, da cui le due settimane di attesa dall'ordine alla spedizione, il diffetto maggiore è la lucidità delle tessere.
Edited by Furetto - 16/3/2021, 23:35. -
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Quoto Daniele per quanto riguarda la Ravensburger: oltre ai massacri effettuati al BOMBARDAMENTO DI ALGERI di cui ha diffusamente parlato nel suo topic e a quello alla RONDA DI NOTTE (di cui abbiamo parlato entrambi), la produzione Raven da circa metà Anni 90 fino al 2010 si distingue per gli incastri troppo larghi (problema riscontrato anche da altri utenti del forum) e colori non corrispondenti all'immagine della scatola (Algeri NON È un caso isolato) e ad una definizione di stampa non sempre ottimale.
Concordo anche riguardo alla Educa per quanto riguarda il discorso dietro le sui 5 e 6.000 pezzi di cui avevo già parlato diffusamente lo scorso anno con il topic di Breda prima e del laghetto di montagna di Davison poi. Son curioso di vedere se il problema c'è anche con la nuovissima produzione, visto che hanno cambiato le fustelle.
Per quanto riguarda la Castorland, credo di essere tra quelli nel forum che ha fatto più puzzle di questa marca, quindi penso di poter dire di sapere di che cosa parlo. La questione dei pezzi più piccoli può piacere o meno (è una questione soggettiva), ma respingo in toto l'accusa dei pezzi che si attaccano ovunque: ho fatto anche diversi 4.000 pezzi con ampie zone monocromatiche e/o di vegetazione (dove in genere questo tipo di magagne emergono con tutta la loro violenza, quando ci sono) e non mi è mai capitato una volta di attaccare un pezzo in errata sede. Concordo invece sull'ottima definizione di stampa e sulla scarsa tenuta.. -
.Quoto Daniele per quanto riguarda la Ravensburger: oltre ai massacri effettuati al BOMBARDAMENTO DI ALGERI di cui ha diffusamente parlato nel suo topic e a quello alla RONDA DI NOTTE (di cui abbiamo parlato entrambi), la produzione Raven da circa metà Anni 90 fino al 2010 si distingue per gli incastri troppo larghi (problema riscontrato anche da altri utenti del forum) e colori non corrispondenti all'immagine della scatola (Algeri NON È un caso isolato) e ad una definizione di stampa non sempre ottimale.
I 3000 recenti hanno tutti le tessere della metà molto più larghe delle altre creando un effetto estetico non proprio gradevole, in passato le tessere erano più calibrate in dimensione. Comme assassini dell'arte aggiungerei la seppiatura del 3000 delle Sabine, quando produssero il 5000 anche se sbiaditi i colori li aveva. Il taglio dell'ultima edizione di Roma Moderna, le precedenti erano meno tagliate. L'abuso della funzione "sharp" del photoshop in molta produzione recente, il Canaletto da 1000 appare così innaturale! Sul capitolo photoshoppate poi... dal saturno del 12000 nei cieli di New York alle navi dei fiordi norvegesi o alle pecore austriache finite a pascolare in suolo irlandese, mongolfiere clonate più volte per riempire il cielo... e sicuramente me ne sto dimenticando!Per quanto riguarda la Castorland, credo di essere tra quelli nel forum che ha fatto più puzzle di questa marca, quindi penso di poter dire di sapere di che cosa parlo. La questione dei pezzi più piccoli può piacere o meno (è una questione soggettiva), ma respingo in toto l'accusa dei pezzi che si attaccano ovunque: ho fatto anche diversi 4.000 pezzi con ampie zone monocromatiche e/o di vegetazione (dove in genere questo tipo di magagne emergono con tutta la loro violenza, quando ci sono) e non mi è mai capitato una volta di attaccare un pezzo in errata sede.
Per questo ho infatti pensato al problema dello schema ripetuto: sui 4000 la Castorland lo ripete 3 volte, quindi ho pensato che per il 1500 l'avessero ripetuto 2 volte, ma è una mia ipotesi non avendone mai fatti in questa pezzatura.. -
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Il 1.500 Castorland è a matrice unica. Puoi vederlo qui e qui. . -
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su amazon ho trovato puzzle in legno con le piu svariate marche (presumo cinesi)
tipo questa
Marchio JW-MZPT
Materiale Legno
Numero di pezzi 1500
https://www.amazon.it/gp/product/B087281PW...5GEVYC303&psc=1
mi incuriosiscono, vi sono in tutti i formati.... -
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cosi come accennato qualche tempo fa ero incuriosito da una serie di marche di jigsaw (lo preferisco a puzzle) cinesi in vendita su amazon..e cosi ne ho preso uno per prova, non so come ridurre le dimensioni della foto...lo farei...ad ogni modo,,,
la marca e MAIYOUWENG ed in effetti sono in legno, gli incastri pero sono veramente poco affidabili e spesso bisogna forzare il pezzo giusto..
Per converso la tenuta è perfetta..si riesce ad alzare il lavoro senza che si fratumi..io ho preso un 1000 pezzi ma ve ne sono anche di piu grandi. Immagino quanto siano difficili giacche, come scrivevo prima, l'affidabilità dell'incastro è improbabile. Ma non è questo il peggior difetto..sul retro sono numerati per area..il puzzle e diviso in 8 zone ed ogni zona e numerata per quattro. Insomma una passeggiata da completare in 2 sere. Come se non bastasse, contrariamente a quanto si penserebbe, sono assai fragili e dalla scatola sono diversi i pezzi distorti dai colpi del trasporto..
Insomma una vera cineseria!
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